Nato a Sanarica, in provincia di Lecce, nel 1946, inizia a dipingere nel 1963 passando dal neocostruttivismo all'informale per giungere, poi, all'arte figurativa dei segni.
Negli anni '80, l'incontro con Rossana Apicella gli apre le porte della Singlossia, catapultandolo in un percorso di ricerca che, dagli inizi pittorici del '63 ad oggi, lo ha visto scorrere fra la pittura e via via fondersi fra immagine e testo.
In "Otranto. Il luogo delle parole", Il Raggio Verde Edizioni, è questo che fa.
Ha pubblicato:
- Parole Sparse, all'interno della collana "I poeti dell'uomo e il mare" fondata da Augusto Benemeglio e diretta da Maurizio Nocera (2005).
- Otranto, il luogo delle parole. Edizioni
Dalla pittura polimaterica passando per le installazioni fino a giungere al design. Martedì 9 giugno, presso lo Zei di Lecce, in Corte dei Chiaromonte, si potrà assistere alla personale di Miguel Rodrigues che, inoltre, si esibirà in una estemporanea accompagnato dal piano di Davide Muncino.Francesco Aprile
La musica e la poesia, spesso, vanno a braccetto, si incontrano e scontrano. A volte è la musica a corteggiare la poesia, a volte avviene il contrario. Uno scontro di umori e odori, sensazioni, colori.
C'è luce e sostanza nella mostra che il Castello Carlo V di Lecce ospita all'interno della Sala Bastione, dal 13 al 19 maggio, e che propone artisti emergenti e non provenienti da tutta l'Italia.
"Il Colore del Suono" è il nome della particolare
Si parla di pittura, pittura nel Salento, e facciamo scorrere i nostri occhi, prima, e le nostre vite, poi, attraverso i disegni ed i dipinti di Mariangela Carbotti. Dal chiaroscuro di Michelangelo a tutto ciò che è rinascimento per giungere ad una commistione di generi che va ad intrecciare l'istinto animalesco - si parla di istinto pittorico - alla Francis Bacon con la semplicità di Hugo Pratt e le tenebre chiaroscure alla Dylan Dog.
Dice della sua pittura, della sua
Sarà aperta domani, sabato 9 maggio alle ore 19,30, nel museo provinciale “Sigismondo Castromediano” di Lecce l’antologica di Tonino Caputo.
<<Tonino Caputo è una di quelle personalità artistiche che hanno permesso al Salento di agganciare i fermenti nazionali più innovativi, non avendo mai rescisso il legame con la sua terra d’origine. Qui di tanto in tanto ritornava, presente in mostre collettive e in numerose collezioni