di Mimmo Ciccarese
L’arte di costruire i “panari” ha il sapore di un rito agreste che inizia dalla scelta del materiale, da una trama di essenze scelte con cura e nel rispetto della natura. Immergersi nell’intimità delle macchie nella ricerca dei giunchi più plastici, quelli che assicurano il miglior risultato, impongono d’effetto anche la conoscenza profonda della sua genesi che ovviamente si può smarrire fra i secoli.
Sono pochi, ormai, i canestrai sparsi nel Salento, come sono poche e deludenti le iniziative promozionali decise per quest’attività in via d’estinzione; non valorizzare l’opera di un canestraio equivale anche a rigettare un’identità e preferire l’insana velocità dei falsi miti tecnologici a scapito di quel ritmo lento e
Ci piace ricordare una delle varietà di uva da tavola più diffuse dopo la seconda guerra mondiale quando dalla ricca California, giungeva tra la viticoltura salentina un incrocio conosciuto come Cardinal.
Allora, già dalla prima decade di agosto, i cesti ricolmi di uva cardinal, meticolosamente nascosti sotto le grandi foglie di vite o sotto alcuni pochi fichi erano il frutto pregevole di quel terzo ceppo a destra del secondo filare di alberello che conoscevano solo in
Quando si sceglie di risalire l’Italia dal Capo di Santa Maria di Leuca attraversando il litorale Jonico il cambio del paesaggio è netto come le sue scogliere che da ripide e scoscese si arrotolano sui cordoni dunali, sui canali e sui bacini che congiungono torri e lidi.
Si apre, per almeno 1600 ettari un altro parco naturale regionale: quello del Litorale di Ugento, zona piuttosto singolare, pregevole e di elevato valore storico e naturalistico.
Paesaggi lacustri, sequenze
Indovinello a trabocchetto salentino: “ Tegnu nu purciddruzzu, stae ttaccatu a manganuzzu, nu mangia e nu mbie, stae cchiu ressu iddru te mie (trad. ” ho un maialino sempre legato, non mangia e non beve ma è più grande lui di me”); soluzione: lu sarginiscu
Arriva il mese di Luglio e con lui sua altezza”sarginiscu” nota come “zipangulu” per i calabresi o “sindia” per i sardi, prodotto conosciuto, invece, come cocomero, mellone
Il Parco naturale regionale Costa d’Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase è uno dei parchi Pugliesi di recente istituzione. Già dal 2008 esso è dotato di un Consorzio per la sua gestione che ha sede nell’incantevole castello di Andrano.
Un bel parco caratterizzato da un prezioso valore scientifico, culturale e naturalistico che comprende aree Sic, siti d’importanza comunitaria ai sensi della direttiva Habitat 92/43/CE, con poco più di